Cari lettori,
oggi per voi ho intervistato una scrittrice di romance storici Cristina Contilli. Questa autrice racconta magistralmente le vicende amorose di personaggi storici delineandoli alla perfezione. Le sue accurate ricostruzioni storiche fanno da sfondo a storia d'amore eccitanti e appassionanti. Consigliata!
Presentazione dell'autrice per il blog Diario di Pensieri Persi: QUI
Ciao Cristina e benvenuta nel mio blog Italian Emerging Writers. Ti va di presentarti al pubblico? Quando è nata la tua passione per la strittura?
La mia passione per la scrittura è nata durante gli anni del liceo, anche se allora scrivevo poesie e non riuscivo ad immaginare che un giorno i miei testi sarebbero stati pubblicati. Ci speravo o meglio lo sognavo, ma non sapevo se sarei riuscita a vedere un giorno un mio libro sugli scaffali di una libreria.
Qual è la soddisfazione più grande per te nel fatto di essere una scrittrice? Cosa ti piace nello scrivere?
Della scrittura mi piace che può raccontare la realtà, ma può anche contribuire a cambiarla… che può far conoscere al lettore qualcosa che gli era sfuggito o su cui non aveva mai riflettuto…
Quando pubblichi un nuovo libro ti senti ancora felice ed euforica come la prima volta che ne hai pubblicato uno?
Il mio punto di svolta ed anche la soddisfazione più grande è stata la pubblicazione durante l’ultimo anno della scuola superiore di una mia poesia all’interno di un’antologia di poesie d’amore stampata dalla Mondadori che raccoglieva i testi vincitori di un concorso organizzato dal settimanale Donna Moderna. Avevo 18 anni e mezzo e questo evento mi ha dato quella fiducia in me stessa che non sempre a quell’età si possiede… si parla però del lontano 1996… allora internet non esisteva e non era facile per un’autrice giovane ed esordiente né pubblicare né entrare in contatto con altri autori e questo spiega perché il mio primo libro è arrivato solo nel 2002, dopo la laurea e dopo aver partecipato a diversi concorsi di poesia… 18 anni l’ho passati da tempo, quindi non posso dire che mi emoziono oggi come allora, anche se comunque ogni volta che esce un mio nuovo libro sono contenta e piena di aspettative…
Sei una grande appassionata di storia. Quando questa tua passione si è legata alla scrittura?
La mia passione per la storia è nata più o meno in contemporanea con la passione per la scrittura, anche se il racconto dei fatti storici mi ha sempre incuriosita ed affascinata fin da quando frequentavo la scuola elementare.
Ci puoi raccontare un pò della tua esperienza come curatrice della Collana Rosso Cuore? Come è nata l'idea per questa collana? Quali sono stati le soddifazioni e quali le difficoltà che hai incontrato durante il percorso?
Rosso Cuore è stata un’esperienza interessante, ma anche molto impegnativa… con la scrittrice toscana Samanta Catastini ci siamo trovate a gestire scelta dei romanzi, rapporti con le autrici, promozione dei libri pubblicati… la casa ed. dopo 5 mesi ha deciso che la Collana si ferma e quindi preferisco non entrare nel merito di questa scelta… comunque, nonostante le difficoltà, a livello professionale la ritengo un’esperienza istruttiva. La collana era un sogno di Samanta che mi sembrava giusto provare a realizzare in collaborazione con lei e con una casa ed. disposta a sostenere il nostro progetto: quello di dare spazio e visibilità alle autrici italiane di romanzi rosa e in questo penso che sia riuscita nel suo scopo… poi, come dicevo, in una collana è necessario gestire ed equilibrare tanti aspetti e non è sempre facile!!!
A quale dei tuoi numerosi libri sei più affezzionata e perchè?
Credo che il libro a cui sono più affezionata sia la biografia romanzata di Silvio Pellico perché è il frutto di 4 anni di lavoro e di 6 stesure oltre che di tutto il lavoro di ricerca fatto durante il dottorato.
Ci parli della tua saga dedicata ad Alain e Juliette?
Alain e Juliette hanno rappresentato un cambio di epoca (io sono una studiosa di letteratura dell’epoca romantica e risorgimentale) e di personaggi, dai patrioti italiani dell’800 a due personaggi fuori dai canoni come la figlia minore del marchese De Sade e un nobile ed ufficiale di marina con una storia complessa alle spalle.
Scrivi soprattutto romanzi rosa e storici. Per te quanto è importante l'erotismo in un libro? Perchè scegli di dare ampio spazio nei tuoi libri alla componente erotica?
L’erotismo lo racconto perché mi sembrerebbe assurdo dare spazio a scene di guerra e di politica e non all’intimità dei miei personaggi… e poi le vicende erotiche non sono estranee alla storia, neppure a quella dei grandi personaggi del passato, ma ne sono una componente, a volte secondaria, a volte essenziale… Comunque cerco di calibrare le scene erotiche in base al tipo di storia e di personaggi, ma anche di documentarmi, per es. per scrivere la saga di Alain e Juliette mi sono documentata sulla letteratura erotica al femminile nella Francia dell’epoca napoleonica.
Cosa ne pensi invece dei romanzi paranormali incentrati sulle figure di vampiri, licantropi e in generale sul filone urban fantasy paranormal romance? Ho sentito che hai scritto di recente un libro romance paranormale. ce ne vuoi parlare?
l rosa paranormale è un genere che mi incuriosisce, ma che sento abbastanza lontano dalla mia sensibilità, tanto che il mio ultimo romanzo, come spiego anche nella dedica iniziale, è nato da una sfida con la scrittrice di Officina Romance Giusy Berni che mi ha appunto sfidata a scrivere un rosa non storico e con personaggi di fantasia.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Il mio progetto principale è di continuare a scrivere, sperando di riuscire sempre a trovare storie interessanti da raccontare e da condividere con i lettori.
Cosa ne pensi degli scrittori esordienti qui in Italia? Cosa dovrebbero fare per poter farsi conoscere? Qual è la tua opinione di scrittrice?
La strada per gli esordienti non è facile, anche se credo che oggi internet dia molte più possibilità rispetto al passato, possibilità di contattare sia case ed. sia altri scrittori e quindi di confrontarsi e di farsi conoscere…
Dove possiamo acquistare i tuoi romanzi?
I miei libri sono in vendita su internetbookshop e nelle altre librerie on line italiane, sui siti di lulu.com e di carta e penna, sul giralibro della 0111 ed. e su amazon.com. Se uno vuole, quelli provvisti di isbn, possono anche essere ordinati in libreria.
Quali sono i blog o siti dove possiamo seguirti?
Ho due blog principali:
http://www.cristinacontilli.ilcannocchiale.it/
http://www.alainejuliette.ilcannocchiale.it/
Ho anche un blog sulla letteratura italiana del periodo romantico, ma ultimamente lo aggiorno meno rispetto passato:
http://www.scrittoriromanticitaliani.ilcannocchiale.it/
Questa era l'ultima domanda. Ringrazio molto Cristina per la sua disponibilità a chiaccherare con me. Le auguro buona fortuna per le prossime sue pubblicazione.
Alessandra
INTERVISTA A CRISTINA CONTILLI
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8 commenti:
Bell'intervista!
Ciao Cristina e ciao Alessandra!
Ciao Elisabetta,
grazie mille! ;)
Cristina è di una professionalità incredibile oltre che una bravissima scrittrice. Ha un suo pubblico affezionato (tra cui io!) e sono sicura avrà un futuro da perfetta giornalista..per ora scrive romanzi che a me piacciono molto e che consiglio vivamente..perchè non sono solo le straniere a scrivere bene, anzi....
Samanta
Bella intervista! Ciò che colpisce di Cristina Contilli, al di là della bravura come autrice poiché, a mio dire, ha inventato un nuovo modo di scrivere il sentimentale storico, è la professionalità e la cura che mette nelle sue attività sia come curatrice della collana Rosso cuore sia come critico letterario
Silvia
Con Cristina ho un legame fortissimo di stima e, soprattutto, di amicizia; provo molta ammirazione per i suoi numerosi talenti e la sua incredibile capacità di portare a termine ciò che la sua mente versatile progetta: in dialetto vicentino direi che "la xe un fuìn"! Brava Cris, e grazie per tutte le cose belle che riesci a regalare ai tuoi lettori.
Grazie a tutte per i vostri commenti... sì effettivamente i miei libri sono biografie romanzate perché parlano di personaggi storici reali, però, scritte con uno stile da historical romance, perché hanno al centro una o più storie d'amore e non manca neppure la parte erotica...
Cristina
Bellissima intervista! Posso confermare che Cristina è veramente in gamba, sia come scrittrice, ma anche come persona. E' di una serietà e responsabilità che quasi stupiscono al giorno d'oggi. Le auguro tanta fortuna anche nel campo del giornalismo perché se lo merita.
Grazie... con tutti questi complimenti mi fate arrossire!!!
Cristina
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